
Dopo la due giorni splendida a Castell'Alfero (AT) io e Claudia abbiam deciso di non rientrare subito a Rimini, ma di concederci qualche giorno al fresco in Sud Tirol.
Da Castell'Alfero siam partiti nel tardo pomeriggio di domenica, per arrivare poi in tarda serata a padova, viaggio molto rilassante, per metà affrontato in buona compagnia

Con molta calma (abbian dormito tutta la mattina per riprenderci dalla due giorni ^^) siam partiti a metà pomeriggio da Padova per Rasun, valle di Anterselva, provincia di Bolzano. Abbiam percorso la A4 direzione Venezia, preso il nuovissimo passante di Mestre, poi la A 27 fino alla fine a Ponte delle Alpi. Li finisce l'autostrada, ma ci sono ancora 120 bellissimi km di strada di montagna per arrivare. Si imbocca la SS51 del cadore e si passa Longherone, si prosegue per Cortina d'Ampezzo per poi arrivare a Dobbiaco. Qui si prende la SS49 direzione Brunico (SS49) e dopo qualche decina di km si trova l'indicazione per la Valle di Anterselva. pochi km e si è arrivati a Rasun.
Appena finita l'autostrada si passa come dicevo a Longarone, dove è possibile vedere la tristemente famosa Diga del Vajont
La strada è bellissima, il clima è fresco e lo trovo particolarmente indicato come percorso per una delorean ^^ tutto in ombra, molte curve e belle discese dove fare prendere aria al motore ^^
Nota:lungo la strada ci sono numerosi Bar Bianchi, ovvero bar specializzati nella vendita di formaggi e prodotti caseari locali, davvero buoni e validi, una sosta è consigliata

Curiosità:Lungo il percorso mi sono imbattuto in una Renault Alpine ferma a raffreddarsi accanto a un laghetto ^^
Nella valle è possibile trovare da alloggiare in numerevoli posti, tutti molto belli, ben rifinir e suggestivi, e si possono trovare sistemazioni per tutti i prezzi.
In zona i locali chiudono molto presto, tipo alle 20.30 la cucina chiude, quindi è consigliabile cenare presto come i tedeschi ^^ o nel caso, c'è qualche raro locale che resta aperto fino a tardi. Nel nostro caso ci siamo spostati a Campu Tures, nella valle accanto per cenre al Rosmarin, un bellissimo ristorante aperto fino a tardi dove si possono gustare in porzioni davvero abbondanti i tipici piatti sud tirolesi, il tutto senza spendere una fortuna: la nostra cena per due è costata 21euro… e ho rischiato lpindigestione…

riferimento: http://www.rosmarin.it/
Martedì mattina ci siamo alzati alle 9 circa, visto che la sera precedente, siamo andati a letto presto visto che nella valle, tutto tace alle 10

La fresca giornata è iniziata benissimo, i problemi di avviamento della mia macchina si erano attenuati, e si è accesa senza troppa fatica (forse proprio merito del freso di montagna) e dopo una abbondate colazione con pane, burro, marmellata, latte locale etc… ci siamo diretti in Valle Aurina, recandoci nuovamente a Campo Tures e proseguendo la strada fino alla fine, dove inizia la passeggiata per arrivare al belvedere sulla "vetta d'Italia".
La strada è bella, poche curve, quasi tutta in piano, i paesaggi sono splendidi e i 40 minuti di tempo per arrivare alla destinazione volano in un baleno. L'unico neo se vogliamo è che la Valle Aurina si chiama così perché è molto larga, quindi non si fa ombra ed è sempre assolata, quindi è necessario ricorrere al clima…che nel mio specifico caso, non è efficientissimo ^^
Arrivati a Predoi alla fine della valle si trova un ampio parcheggio a pagamento (con tariffe qualcosa come se stai 2 ore e gratis se ce ne stai di più dacci 20 cent e siamo a posto tutto il giorno) con un accoglientissimo centro visitatori.
dopo qualche minuto di passeggiata, la fame ci ha assaliti brutalmente, così abbiamo divorato sotto un pino tutti i panini con lo speck e il wustelone che ci eravamo fatti al mattino ^^
La passeggiata parte da sotto una maestosa cascata, è lunga qualche decina di km, passa per ruscelli e una curiosa chiesetta, per poi terminare in una malga, dove c'è un punto di osservazione della vetta d'Italia.
Alla Malga dove è d'obbligo fermarsi a prendere un yogurt ai lamponi di produzione artigianale con metodo tradizionale, che è veramente un toccasana oltre che a una autentica leccornia.
Dopo avere degustato i prodotti della malga, facciamo una fotografia con le "mascotte" della malga(se così si possono chiamare), e con calma ritorniamo sui nostri passi per tornare alla macchina.
Ripartiamo poi per dirigerci verso la distilleria Bergilla (http://www.bergila.it/) che resta sempre in valle Aurina, dopo Falzes, ma all'imbocco della valle circa all'altezza di Brunico. Anche qui, non c'è bisogno che lo scriva, le strade sono favolose, e farle in delorean è una vera goduria

Presso la distilleria Bergilla è possibile vedere come con metodi classici si estraggono ancora oggi oli essenziali con interessanti proprietà. C'è anche un grazioso negozio dove è possibile comprare creme e cosmetici e olii essenziali.
Proprio nel parcheggio della ditta Bergilla, è successo un piccolo inconveniente… la prestigiosa nuova chiave della delorean con luce ha finito il suo prestigioso compito spezzandosi a metà nel mio blocco di accensione…
al chè, posso dire con vanto per il nostro club, ho chiamato andrea, nostra assistenza celeste, sempre preparatissimo e disponibilissimo, che mi ha guidato in una riparazione al volo per rimettere l'auto in condizioni di muoversi senza problemi.
Dopo avere riparato il tutto, ci siam diretti verso casa, dove abbiamo cenato e siamo rimasti tutta la sera a riposare dopo la stancante giornata.
Mercoledì inizia così, con la chiave spezzata fascettata nel quadro, i contati per accendere il motore a penzoloni, ma un bellissimo programma, una bella gita in Austria, a Lienz con un percorso davvero favoloso.
Abbiam deciso di fare il passo Stalle, che si trova alla fine della valle di anterselva, e che appena in cima conduce in Austria. Prima però di intraprendere la salita, copiosa colazione e un pò di svago e relax sul prato davanti al lago di anterselva.
Il passo stalle, passo favoloso, è aperto solo in estate, e si può percorrere a sensi alternati, ogni 45 minuti, quindi è necessaria un pò di attesa.
sono diversi tornanti e un tunnel, la strada è larga appena come la delorean, e in pochi chilometri di curve si sale fino a 2053 metri sul livello del mare.
in cima al passo c'è una malga e un lago, e quest'ultimo si presta particolarmente ad essere un bellissimo sfondo per qualche foto alla dello ^^
subito dopo il passo inizia una lunga discesa, dove ho seminato qualche fumata grigia,
che attraversa una bellissima valle austriaca, con paesaggi unici. Alla fine della valle si prende la strada verso destra, e di prosegue per lienz e in meno di mezz'ora si arriva in città. Qui c'è un bel parcheggio vicinissimo al centro davvero poco costoso rispetto a quelli in italia. Qui è possibile fare un bel giro per negozi, bere qualcosa e fare una passeggiata.
Nel pomeriggio siamo ripartiti, e invece di perdere la strada dell'andata, abbiamo deciso di passare dall'altro lato, seguendo San Candido. Sulla strada ci siamo fermati alla fabbrica della loaker per vedere se anche qui il cioccolato lo facevano con gli gnomi ^^
curioso il fatto che in questo posto c'era tanta gente, specie famiglie e bambini e mi si è formato un bel gruppetto di persone a fare foto e domande sull'auto.
appena ripartititi, pochi chilometri prima del confine con l'Italia, abbian fatto un bel pieno di benzina, e visto che in austria la benzina costa meno che in italia, ho strafatto con la Shell V-Power a 100 ottani a 1,180€/l
Nota: se andate in austria portate del contante oltre che le carte, perché i bancomat austriaci hanno qualche problema con quelli italiani, morale per pagare la benzina, ho dovuto fare a piendi tutto il paese per arrivare alla WOLKSBANK per prelevare il contante…
subito dopo ci siam diretti verso casa, doccia, relax, e cena in un ristorante a Rasun. Dopo cena, ho fatto le ultime foto della vacanza, perchè l'indomani siamo ripartiti per Padova
Tutta via il viaggio si è concluso stamattina, quando sono arrivato a Rimini, dopo una veloce sosta a Lugo di Romagna per visita presso il negozio di articoli Vintage ANGELO (http://www.angelo.it/) molto interessante.
ecco la delo dopo tanti km, e tanta fatica
ci sarà qualche lavoretto da fare, ma la soddisfazione e il divertimento sono state grandi.